giovedì 23 dicembre 2010

Brainstorming su un nuovo WS o Progetto Fotografico

Ragazzi,
il 2011 è alle porte e visto che ci siamo conosciuti, abbiamo iniziato a scambiarci un po di idee, perchè non battiamo il ferro finchè è caldo e pensiamo a un nuovo progetto o WS (se Paolo è d'accordo)?

Mi piacerebbe fare un brainstorming con quelli di voi che vorrebbero partecipare...
Per chi non sa cosa è il brainstorming : http://it.wikipedia.org/wiki/Brainstorming

Tiriamo fuori tutte le idee che ci vengono in mente, che ne so organizzare un set fotografico a tema oppure proponiamo a Paolo un WS. Io, per esempio, vorrei fare qualcosa che ancora non si è visto... so che è difficile ma se ci troviamo, ci confrontiamo e ognuno di noi butta giu un po di idee secondo me può uscire qualcosa di veramente bello. Dopo l'incontro di venerdi ho avuto modo di conoscere un po meglio alcuni degli altri ragazzi e da un po di giorni penso a questa cosa.

Se siete interessati rispondete a questo post, scriviamo cio che abbiamo in mente e poi magari troviamoci insieme di persona per parlarne e proporre qualcosa a Paolo....

Intanto faccio a tutti voi gli auguri di Buon Natale...

Ciao
Antonio

34 commenti:

  1. Sono d'accordissimo. Solo che dovrò usare skype per "incontrarci" ;-) Dannate distanze ...

    Comunque io ci sono, ne riparliamo di sicuro se Paolo concorda.

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  4. Se si fa un ws di qualcosa mai visto prima... mi iscrivo anche io! XD
    ...
    scherzi a parte ...io ho un paio di ideuzze,... ma devo approfondirle...
    ma sopratutto come proporle,...
    ad esempio mi piacerebbe fare una lezione più che un workshop, ma una lezione "privata",... solo due o tre persone, al max!

    solo che il costo a persona sarebbe cmq non proprio basso,... magari dividendo 6 persone su tre giorni si riuscirebbe a contenere i costi...
    humm..

    ma faemi degli esempi..
    voi cosa vorreste?
    qualcuno mi scrisse appunto che avrebbe voluto fare lezione privata,...
    altri che vorrebbero fare altri workshop come "circus", altri preferirebbero le luci da studio,...
    Dite voi. :)

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  5. AHAHAHAHAHAh Bella Paolo, ti mando allora il modulo di iscrizione :)))))

    Io butto giu li 3 cose che mi piacerebbe fare.... da discuterne insieme a chi è interessato

    - un workshop tipo circus di una giornata, magari questa volta veniamo preparati...
    - lezioni private (una specie di Accademy da te dove potremmo trattare argomenti come le luci da studio oppure (parlo personalmente) sulle foto da ritratto (stile quello che hai fatto per Amnesty). Che ne se 3/4 lezioni spalmante nei mesi
    - un progetto fotografico tra di noi (che potrebbe variare da un servizio di moda o un reportage che ci inventiamo


    oppure ancora qualcosa che non si è mai visto prima... ma non sono sicuro di dirvelo altrimenti mi fottereste l'idea!!!!! :))))

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  6. Antonio, ma se tu hai una buona idea perchè non la sviluppi "per conto tuo"... voglio dire ... avere l'idea forse è la cosa più difficile tra tutte, in cosa vorresti essere accompagnato? Nell'organizzazione o nella ricerca delle modella o delle location, in cosa non ti senti indipendente?

    (scusa la mia domanda in RAW, ma è per capire cosa ci potrebbe accomunare)

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  7. Francesco La mia intenzione era nel fare un lavoro in gruppo. Tutto qua. Poteva essere un occasione di progettare qualcosa insieme visto che ci siamo conosciuti. Io ho un mio progetto che sto facendo per conto mio. Il fatto di confrontarsi , di sentire cosa gli altri vorrebbero fare sarebbe utile a chiunque.

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  8. Sono daccordo con te, però quando la domanda che ti ho fatto me la sono fatto da solo, ho pensato:

    - sicuramente in gruppo ci sono più idee, più punti di vista, puoi utilizzare l'esperienza di altri su certi aspetti e condividere pure la tua... però questo è vero sempre a tutti i livelli... e sarà sempre così ad ogni nuovo lavoro...

    - cosa manca per essere indipendenti, su cosa concentrare gli sforzi?

    io ci sto ancora pensando...

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  9. In effetti però anche io non ho ben capito il rapporto tra "brainstorming" (contaminiamoci le idee e fàmo qualcosa di bello) e il... "Ho un'idea mai vista prima" ...(ma non ve la dico sennò me la fottete)...
    ???

    E in tutto questo io come posso aiutarvi se non mi dite cosa vorreste di più?

    Io so cosa posso dare ma non so cosa vogliate ricevere, so cosa vi servirebbe ma non so a chi possa interessare...

    Aspetto Vs news... intanto buon anno da Parigi .. ammesso che il gelo mi faccia atterrare ! ;)

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  10. """oppure ancora qualcosa che non si è mai visto prima... ma non sono sicuro di dirvelo altrimenti mi fottereste l'idea!!!!! :)))) """"

    era una battuta.

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  11. io ho proposto 3 cose. se poi qualcuno ne ha altre migliori meglio.
    Altrimenti vi faccio gli auguri di buon anno!!!:))
    Ciao e alla prossima :)

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  12. Ahaaaaaaaaaa... ok ok ok...
    scusa ma non avevo compreso il senso e non capivo... sorry :O/

    Direi che state sviscerando un po ' di cose,... dopo le feste vedremo il da farsi.. e se posso essere utile in questo, ci sono.

    Ciauz e buon anno buona luce e buon tutto.

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  14. Ho capito, giocando a tennis, che non mi sarei reso conto di tenere male la racchetta se non me l'avesse detto l'allenatore...

    Non so cosa sarebbe meglio per me, ma se Paolo già lo sa, sono sicuramente interessato alla sua idea.

    Se potessi scegliere, a me piacerebbe fare qualcosa sul beauty...

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  15. @ele : Ci sono alcune piscine dotate di finestre sotto il livello dell'acqua e vengono affittate per queste pubblicità, foto e video.
    Se volete mi informo, ... credo siano tutte su milano.. se voi conoscete altre situazioni del genere dite pure.
    un workshop underwater può essere interessante... ;)

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  16. Essere presente su un set è una cosa che richiedono molti,... ma io faccio sempre fatica a spiegare che non è proprio una cosa semplice.
    Per vari motivi. Se si fa pubblicità c'è cmq un bisogno di riservatezza e quindi meno gente c'è meglio è, su set impegnativi troppe persone in studio creano problemi e uno che guarda e non fa nulla crea sospetto. Se si deve fotografare qualcuno è sempre imbarazzante,... che siano attori scrittori comici, avere 18 occhi puntati crea davvero ansia,.. meno si è meglio è. E poi il problema assicurativo, se capita qualcosa a qualcuno dello staff su un set in location c'è una assicurazione che copre ma se è un "intruso"... le cose si complicano. Quindi i momenti in cui è possibile stare su un set sono limitati, magari qualche book modella, o piccole cose si può fare, ma per entrare nella situazione e capire come agisco e come penso al set e come preparo la situazione e come la interpreto occorre starmi vicino per un tutto il tempo da quando mi viene commissionata a quando la masterizzo e faccio la fattura ;O)
    Stare sul set non si capisce nulla o cmqa non si colgono le piccole decisioni che poi portano a realizzare una immagine "sensata".

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  17. @francesco: quello di cui avete bisogno è capire questo mondo. Dal di fuori è tutto molto diverso. Si pensa a diventare bravi e a fare belle foto, si pensa che ci sia meritocrazia, si pensa che se uno diventa bravo e conosce tante tecniche e ha un bel portfolio trova le porte aperte.
    Spiegarvi cosa conta e cosa occorre fare è difficile, perchè non ci sono regole "vere", se non quelle di essere o diventare "qualcuno". Non uno dei tanti. Sapete quante migliaia di portfoli arrivano alle redazioni agli agenti alle agenzie? Da tutto il mondo e da fotografi bravissimi?
    Il punto è capire dove si vuole andare, cosa si vuole diventare, che fotografia si vuole fare per campare? se si deve campare con la fotografia o se è solo un appoggio?
    Occorrerebbe un workshop privato di parole di tre giorni per ognuno di voi. Tutti vogliono fare moda ma quasi nessuno sa cosa vuol dire fare moda. Occorre esperti di moda, occorre essere quasi degli stilisti, occorre conoscere la storia della moda, conoscere i personaggi, le società, le date, gli indirizzi,...
    Se uno vuole fare l'archheologo non basta andare in egitto e scavare. Occorre studiare per anni una trentina di materie e lingue etc.
    Mentre troppo spesso si pensa che per fare il fotografo è necessario saper usare bene la macchina fotografica e magari il flash.
    Se uno vuole fare foto di architettura dovrebbe essere quasi un architetto. Se uno vuole fare fotografia documentaristica deve essere quasi un biologo o simile. Se si vuole fare pubblicità bisogna conoscere il marketing e la comunicazione. Il fotografo non è un lavoro che finisce lì. Forse tempo fa, quando già essere esperti di pellicole, apparecchiature, luce e materiali e tessuti e con un po' di esperienza potevi già convincere un cliente che senza di te lui non poteva fare nulla.. ma ora che tutti possono fare tutti quel che vince è essere ottimi fotografi ma anche ottimi esperti nella materia che si vuole affrontare.
    Il fotografo che fa un po di tutto ha vita breve, perchè non è esperto di nulla se non nell'utilizzo della fotocamera e quindi deve subire la concorrenza del "fotoamatore" che spesso è più "infognato" di lui in materia di foto e multimedia etc etc. ma ha il vantaggio di non doversi mantenere con la fotografia.

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  19. capitolo moda:
    Fare moda, oltre a quello scritto qui sopra,... vuol dire "essere nel giro". Conoscere e farsi conoscere, frequentare quelle persone, essere amico o parente di quei personaggi che tengono le redini di quasi tutto. Al mondo ci saranno un centinaio di persone che dirigono il mondo della foto di moda. Se non ne conoscete almeno due o tre non sarete presi in considerazione neanche con un portfolio pazzesco,.... perchè di portfolio pazzeschi ne girano davvero tanti. Per carità,... può succedere che uno capiti nel posto giusto al momento giusto, che vinca una lettura portfolio, che incontri la persona giusta che voglia puntare tutto su di lui,... tutto può succedere e ogni tanto succede che uno sconosciuto faccia i cento gradini dal nulla... può succedere anche che si vinca al superenalotto o alla lotteria di capodanno,... certo,.. però puntare una vita un lavoro un futuro sperando di vincere la lotteria mi sembra un tantino pericoloso,...no?
    L'altro modo è quello di iniziare giovanissimo ed essere a carico dei genitori ;O) sapere bene l'inglese, conoscere la fotografia per bene, storia e tecniche varie, esperti di computer grafica e post ma aver avuto a che fare con pellicole etc, avere molta passione "vera" per questa professione e avere creatività e curiosità, essere educati e gentili, umili senza esagerare,..... cercare di fare l'assistente a qualche fotografo "interessante anche se non "famoso",... giusto per capire il senso del mestiere ..... dopodiche' buttarsi nella mischia milanese newyorkese londinese shanghainese ;O))) e fare l'assistente dell'assistente dell'assistente.... di fotografi che fanno davvero MODA,.... e imbiancare i limbi, portare caffè, prendersi cazziatoni anche se non si è fatto nulla, lavorare di notte e di domenica,... e accumulae esperienza e CONTATTI !!!! Essere SPUGNA e capire comprendere rubare notizie e indirizzi... ed essere simpatico a tutti.... e tutto questo per circa tre o quattro anni... nel frattempo ...tra un delirio e l'altro portare avanti una propria ricerca personale, fotografando le ultime modelline arrivate sul mercato, realizzando qualche lookbook per piccoli clientini conosciuti in giro,... crearsi un portfolio autoriale, espressivo, creativo, ma professionale.
    Da qui in avanti si devono usare i contatti accumulati... ormai si è diventati già assistenti primi di qualche fotografo importante o cmq si presenzia su set di grandi produzioni internazionali,.. si inizia a far vedere le proprie ricerche, si cerca di essere pubblicato su qualche rivista di nicchia, e piano piano salire di grado e importanza,.. fino a che non vi capiterà che vi venga affidato un redazionale o una serie di lavori pubblicitari già di un brand conosciuto,... e se sarete davvero all'altezza potrete iniziare a scalare la vetta sempre con molto fatica e cominciare e guadagnare soldi...
    Se iniziate a 22/24 anni forse verso i 30, se va tutto liscio,... comincerete a "essere fotografi" ...davvero...
    Ecco...questo e quanto. La fotografia di Moda... è davvero una cosa per pochissimi.... è come diventare attori a hollywood,.... o cantanti che riempiono i concerti,... non basta essere bravi in quello che si fa.

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  20. Non so ancora se ho fatto bene oggi a leggere questi post di Paolo.
    Ho un po' di nausea ... ^_^

    Hai dipinto una figura semi inesistente, ma credo che sia la realtà dei fatti.
    E la cosa curiosa è che è un po' così in tutti i lavori che tanti "vogliono" fare.
    Quelli che non si vogliono fare invece è solamente difficilissimo trovarli.

    Arzigogolato, ma vero.

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  21. Sapevo di aver fatto bene a partecipare a questi WS.

    Il dado è tratto; da una quasi certezza ad una certezza: time is running out!

    Sono sicuro che avrei potuto fare questo mestiere e bene. Non da essere uno dei 10 o 100 ma uno onesto oltre la media.

    Purtroppo la vita mi ha portato a mischiare un po' troppo l'ordine delle cose e quando sarebbe stato possibile imboccare certe strade, l'età ti gioca contro.

    Durante i WS ho visto molte cose, anche poco piacevoli ma tutte molto utili.

    Ho anche potuto riflettere su alcuni miei limiti caratteriali che non aiuterebbero da giovane, figuriamoci adesso.

    Il 2011 sarà l'anno della svolta ma sarà anche l'anno in cui la fotografia girerà da tentativo professionale a puro piacere personale. Senza compromessi, senza regole, senza ansie.

    Solo per me e chi avrà voglia di contaminarsi.

    Mi ritengo fortunato ad esser stato vicino a due grandi persone (oltre che fotografi), uniche ognuna nel loro contesto.

    Ma è giunto il momento di accettare la realtà del mercato e dei propri limiti e passare oltre.

    Buona definizione a tutti!
    Max

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  22. Preciso:
    qui ho parlato di fotografia di moda. Una delel cose più difficili in assoluto.
    Ma si può campare di fotografia in altri modi più semplici.. o quasi semplici.
    Se uno è davvero un gran manico nel reportage e tira giù un servizio pazzesco,... non ha che da scegliere a quale rivista venderlo (meglio all'estero). Ci sono alcuni fotografi di eventi e cerimonia che guadagnano più del sottoscritto, magari vivono in provincia e sono i migliori in assoluto.
    Per questo dicevo prima che occorre capire che branchia della fotografia si vuole perseguire e con cui si vorrebbe campare.
    E' possibile vivere di fotografia, difficile ma possibile. Se uno è davvero un forte creativo perchè non percorrere la parte artistica e quindi fare ricerche intense "da galleria". Specializzare nel food o nelle foto ai bambini, non so.. trovare una nicchia in cui la concorrenza è poca.
    Anna Geddens ha fatto i milardi, è bravissima ma cazzo... fa la stessa foto da ventanni,.. una volta trovato il giochino .. son tutte uguali... ma è questo che funziona,.. essere gli unici, i primi,... e in questo caso c'è spazio per voi,.. ma ci vuole talento e impegno profondo e tanta cultura di base. occorre pensare, curiosare, vedere, interessarsi e poi vomitare quello che si sente dentro senza farsi deviare da quello che già c'è!
    Molti hanno avuto successo perchè hanno inserito la fotografia in un mestiere che già conoscevano benissimo,... faccio un esempio che un giorno mi fece un "maesto",.. se uno è un biologo marino e si "appassiona" alla fotografia... potrà fare meglio di un fotografo appassionato di subacquea,.. perchè se gli passa accanto un Coelacante dalle pinne azzurre non sa che è rarissimo e magari se ne frega e fotografa uno sgombro ;O) ... mi spiego? e questo vale per un architetto, per un geometra, per un medico,.. che ne so... trovare un ramo fotografico in cui il vostro sapere scolastico o di professione possa esservi utile e farvi stare un gradino più in alto. O semplicemente capire nella vostra realtà in cui vivete dove può essere utile il vostro occhio fotografico,... scuole di ballo per arrivare poi a fotografare nei teatri, gare sportive per poi farvi conoscere nei giornali di sport,.. insomma... è un mondo difficile ma per chi crede che possedere l'ultima canon sia figo o per chi riceve molti complimenti su facebook, ..ma per chi capisce che prima deve essere imprenditoreì e poi fotografo si possono aprire orizzonti interessanti,... come ad esempio l'utilizzo del video ;O)

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  23. Paolo,
    sono andato a pranzo da antonio l'altro giorno e mi ha fatto vedere l'ipad. bello. bellissimo. praticamente la proiezione del futuro. Ha solo aperto l'applicazione di vogue e abbiamo visto insieme un redazionale ed era un mix di foto e VIDEO... già! il futuro è gia lì! Vedo questa cosa dei video positiva, ancora più creativa, il poter aggiungere elementi che interagiscono con il soggetto, slow motion, etc creatività infinita....

    Ecco il futuro...

    Davide

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  25. Allora chi vota per un workshop "underwater" ?

    A me fa piacere ;O)

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  27. Anche io trovo l'idea molto stimolante, purtroppo non posso finanziarmi il workshop ma ripeto, l'idea è fica!

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  28. Per me va bene, anche perchè forse a parte il tema che può piacere o no a livello personale, a livello didattico un tema vale l'altro? Forse qui ci saranno dei problemi tecnici maggiori (filtri polarizzatori?), problemi di tempistiche (dita raggrinzite, freddo...), problemi nel decidere la posa della modella e degli abiti (zavorra da sub, galleggio, comunicare con la modella mentre è underwater, ossigeno che finisce :) )... mi viene da pensare tante cose che forse sono abbastanza singolari e difficili da trovare in altre occasioni... però boh voi che ne pensate di questi problemi?

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  29. A Torino c'è la piscina in via filadelfia ma è difficile che diano permessi perchè quando sono aperti c'è gente e quando è chiusa costa molto tenerla aperta.. luci e filtri etc... e non frega molto a nessuno ;O)

    a merano c'è una piscina con tre oblo' ma nelle cantine dei filtri però l'affittano a 800 euro mezza giornata, il problema non è solo che è lontana e il costo ma che essendo grande per iluminarla occorrono una decina di flash e quindi si dovrebbe scattare uno per volta (ammesso che il radiocomando superi le barriere e i muri) e la povera modella stramazzerebbe in un 'ora,... usare luce ambiente con l'aggiunta di un paio di fari tunsteno sarebbe meglio ma per prendere luce sufficiente e per non farla venire mossa si scatterebbe a iso abbastanza alti che se non si ha una macchina un po' prof non è il massimo,... però è fattibile.
    Per finire alla LUMIQ di Torino c'è la vasca d'acqua per riprese cinematografiche, fatta apposta per queste cose,.... perfetta e magnifica.. con tutte le luci a disposizione....
    ...

    però...

    solo per attivarla, riempirla, assistenza fissa, etc.... si parte dai 8000 euro in su...

    :(

    se volete fare un workshop li io lo faccio anche gratis... ma credo che 1000 euro a testa siano troppi no?


    L'ideale è conoscere un qualche ricco che ha la piscina privata, piccola e quindi facilmente gestibile, e che costa poco di spese... spargete la voce tra le vostre conoscenze "vip" ;O)
    ;O)

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  31. Mentre elaboriamo un workshop "particolare" io vorrei provare a fare un miniworkshop, anzi, preferisco chiamarla.. Una lezione privata in studio.
    Me l'hanno richiesta tempo fa e ora mi è tornata la proposta... che poi è quello che porterò alla elite di milano...credo...
    cmq. lezioni private a 3 o 4 persone non di più, una giornata in studio, io a disposizione e tutta la mia attrezzatura e lo studio, una modella e stop. Una cosa easy ma concentrata su tematiche precise, in modo che possa rispondere per bene a ogni domanda, proveremo e proveranno a fare un paio di foto di beauty/pubblicità proprio come fosse commissionata da un mio cliente e altre cose a richiesta specifica di chi parteciperà. Io ve la butto lì prima a voi, poi allargo la proposta. ;O)

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  32. Appena hai delle info indicative in più su costo e giorno (per informarmi per il volo) faccelo sapere, se non ci sono problemi per queste due cose io ci sono anche perchè beauty/pubblicità è il settore che mi attira di più.

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  33. Anche per me Paolo. Appena hai ulteriori info come ha scritto Francesco.

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